In ciocaria con Birra Viola

Grazie a Birra Viola e all’azienda di distribuzione La dispensa del gusto andiamo di un tour in Ciociaria alla scoperta di realtà interessanti che, pur affidandosi alla tradizione, sanno innovare conquistando il pubblico: Banco Mediterraneo ad Anagni e Retro Vicolo – Bibliotè Arte & Cultura a Sora.

Birra Viola è una birra artigianale di carattere merita di presenziare locali che sappiano valorizzarla grazie alla loro idea di gestione, giovane e dinamica, moderna ma rispettosa della tradizione e dei prodotti offerti.

È quanto possiamo affermare dopo aver visitato insieme a Federico, titolare dell’azienda di distribuzione La Dispensa del Gusto di Sora, due locali da lui serviti.

Perché colleghiamo l’unicità di Birra Viola all’accurata selezione di prodotto di questa piccola azienda distributiva? è facile: entrambe artigianali, sempre alla ricerca del “meglio”, eclettiche e versatili.

Pensateci un attimo, Viola è un colore, un fiore, un nome femminile, uno strumento musicale… e questa molteplicità si trova in ogni birra Viola, ognuna con una sua personalità ma tutte ricche di qualità e piacevolezza, anche estetica!

La Dispensa del Gusto, dal canto suo, nella ricerca di aziende anche piccole ma blasonate, nel saper spaziare da cantine di vino a birre esclusive fino a distillati, in particolare gin artigianali, ha una versatilità che la distingue sul mercato.

Grazie al coordinamento tra Birra Viola, nel caso di questo tour nel frusinate grazie al supporto di Francesco Longo, responsabile commerciale di Birra Viola per il Centro Italia, e La Dispensa del Gusto, siamo partiti accompagnati da Federico e ci siamo diretti ad Anagni, cittadina nota nella storia per lo “schiaffo di Anagni”, sembra dato dal nobile romano Giacomo Colonna detto Sciarra al Papa Bonifacio VIII.

       

Qui, in Strada Vittorio Emanuele 195 che affaccia sulla centralissima Piazza Cavour, entriamo al Banco Mediterraneo, un Bistrot che ha inaugurato a metà luglio dello scorso anno per volontà di Chiara e Matteo.

Il locale fin da subito si è fatto conoscere per le sue proposte che puntano ad esaltare i sapori del Mediterraneo, così ricchi di prodotti tipici che la gestione sa offrire in piatti originali, rispettosi della tradizione ma con la giusta innovazione che ne esalta la qualità.

È questa la filosofia del Banco Mediterraneo di cui abbiamo parlato con Chiara e Ludovica, braccio destro dell’azienda, che ci confermano l’appassionata ricerca della materia prima, territoriale e sempre genuina, caratterizzata dalla scelta di piccoli produttori, citiamo ad esempio i Bocconcini di bufala di Amaseno, prodotta da “Cascina del Colle” di Villa Santo Stefano, con peperoni arrostiti gialli e rossi e le Alici fresche impanate con pan grattato del forno di Venafro e fritte.

Al Banco Mediterraneo hanno scelto di proporre un menu “contenuto”, proprio per utilizzare sempre prodotti freschi e garantiti e poter seguire on cura la preparazione delle portate, che dire una cucina che sa unire tipicità mediterranea ad innnovazione.

E con tanta proposta non poteva mancare una birra “italian premium beer” come Birra Viola, declinata negli stili Bionda Lager, Bianca Blanche, Numerotre Pale Ale, Rossa Red Ale, ognuna particolarmente abbinabile alle proposte gastronomiche, ad esempio la bruschetta con le Alici citate qui sopra è accompagnata perfettamente dalla Blanche, come all’Insalata gourmet condita con dressing di miele di girasole di Giorgio Poeta, stracciatella di bufala, mirtilli, mandorle e lime è stata abbinata la Lager, mentre la Red brilla insieme al waffle di zucchine con uova e salmone e la Pale Ale con gli spaghetti cacio e pepe al mojito.

Entusiasti della filosofia e dei sapori del Banco Mediterraneo, lasciamo Anagni e torniamo a Sora.

Andiamo in via Lucio Gallo 13 dove ci apre la porta del Retro Vicolo – Bibliotè Arte & Cultura Giovanbattista, per tutti JB, appassionato rapper che ha saputo unire la passione per la musica a tante altre espressioni culturali e quindi anche al cibo, da sempre elemento identitario di cultura dei popoli. Un altro stupendo concetto di locale che, scioccamente e di certo presuntuosamente, non ci saremmo aspettati di trovare in una cittadina di poco più di 25mila abitanti.

L’offerta gastronomica è misurata ma eclatante, ve l’accenno perché vale veramente la pena.

Tre tipologie di tagliere, l’ultimo arrivato è di mare e ha come protagonista il pescato, selezionato da una linea di prodotti ittici unici e originali nata dalla devozione per la materia prima di qualità altissima proveniente da acque incredibilmente ricche di biodiversità… veramente un tagliere di affettati di mare eccellenti.

Altrettanto c’è da dire sul tagliere di salumi che vanta la selezione di prodotti di una azienda agricola e della sua macelleria artigianale prestigiosa, le Querce di Fontechiari… e qui dobbiamo citare subito la tartare di Chianina, non è sul tagliere ma va ordinata… strepitosa!

L’altro tagliere è Veggie, un mix di cibi colorati e salutisti che stanno piacendo a tutti indipendentemente dallo stile alimentare adottato.

E poi, straordinario Sushi, anche veggie, una proposta alternativa di grande successo.

A colpire la nostra fantasia, e poi a gradirne l’assaggio, sono state le pizze al Padellino che, come ci spiega JB, sono la scelta fatta per il Retro Vicolo dalla vasta proposta di pizze in teglia di La Quadrata, la pizzeria sempre di proprietà di JB che si trova in via Vittorio Emanuele III al civico 33 (semplicemente “dall’altra parte della strada”), in cui sono gli impasti a farla da padroni decretandone il risultato.

È proprio Jb a creare le varie tipologia di impasto, unendo e sperimentando fino alla soddisfazione del risultato.

Per il Retro Vicolo ha voluto inserire la pizza al Padellino, una specialità culinaria tipica di Torino che si contraddistingue dalla classica pizza a cui siamo abituati sia per la doppia lievitazione dell’impasto che per la cottura al forno all’interno di una piccola padella reso antiaderente grazie ad un filo di olio di oliva.

JB ci ha fatto degustare la pizza speziata alla curcima con bufala campana e speck dell’Alto Adige abbinata alla Birra Viola Rossa Red Ale e la pizza con impasto di rapa rossa farcita di fiordilatte, patate IGP del Fucino, carpaccio di pesce spada e filo d’olio accompagnato dalla Birra Viola Bianca Blanche.

Ottimo cibo, ottime birre, nella selezione di Retro Vicolo, oltre alle quattro già citate si aggiunge la IPA India Pale Ale.

A far conosce Birra Viola a JB è stato Federico di La Dispensa del Gusto che, ai clienti, propone sempre prodotti di nicchia.

Il mio metodo, ci spiega JB, rispetto ad ogni prodotto che non conosco è di essere aperto e provarlo, se mi piace, ma soprattutto piace al mio pubblico, allora lo inserisco.

E così è stato anche per Birra Viola che, senza piaggeria davanti a Federico, dichiaro essere stata un’ottima scelta.

Per concludere questo Birra Viola Tour posso solo dire che è stata una bellissima esperienza, vi invito a farla!

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