Dal 29 settembre al 1° ottobre si è svolto l’ultimo – in ordine di eventi – dei tanti Beer Weekend organizzati da Cuzziol Craft.

Il focus di questo appuntamento di Cuzziol Craft è stato Wold Top, birrificio agricolo inglese a conduzione familiare: una selezione delle loro birre in spina, bottiglia e cask per tutto il fine settimana sono state disponibili in circa una trentina di locali sparsi sul territorio nazionale.

Non mi soffermo a descrivere Cuzziol Craft, una realtà che in pochi anni abbiamo imparato a conoscere per la sua specializzazione in importazione e distribuzione di birre e distillati artigianali provenienti da tutto il mondo… del resto è un ramo di un’azienda, Cuzziol Beverage, che vanta più di 70 anni di storia sul mercato della distribuzione horeca, non potevamo che aspettarci una grande operatività, un’appassionata ricerca, un supporto “reale” alle aziende selezionate ed ai locali che ne offrono i prodotti.

Inaugurato lo scorso anno, il Beer Weekend è un appuntamento che, con regolarità mensile, porta nei locali i diversi birrifici a catalogo di Cuzziol Craft.

Questa iniziativa si è affermata progressivamente ed ha fatto conoscere interessanti realtà artigianali d’importazione, stimolando la curiosità dei gestori e della clientela.

Il caso del birrificio Wold Top di Hunmanby, nel East Yorkshire, è emblematico del lavoro sinergico che Cuzziol Craft crea con le aziende artigianali importate e sulla qualità della selezione effettuata.

Pensate che il birrificio Wold Top è proprietario di 240 ettari di terreno coltivato, e ciò gli permette l’utilizzo del proprio orzo nella produzione delle birre.

Non solo, è un birrificio totalmente eco-sostenibile: l’acqua per la brassatura proviene dal pozzo nel cuore della fattoria e l’energia elettrica è prodotta da due pale eoliche.

Anche i luppoli sono nella maggior parte di provenienza britannica, questo permette di dire che gli ingredienti sono del territorio.

Un’ultima chicca sul Wold Top: dal 2003 mantiene metodi di produzione tradizionali, radicati nel mondo anglosassone delle Real Ale.

Tutte le birre non vengono pastorizzate ed una buona parte della produzione è senza glutine.