Tra i pionieri del movimento craft non solo veneto, ma italiano nella sua interezza, c’è il San Gabriel, birrificio con annesso locale di somministrazione.
Inizia la sua avventura nel 1997, come frutto dell’iniziativa di Gabriele Tonon, fondatore e birraio che tuttora segue la produzione.
Marchio dal cuore bavarese unisce da sempre, a questo palpito, l’altro e complementare, per il territorio e le sue radici: quelle di Ponte di Piave.
Così dall’impianto sgorgano referenze tra le cui ricette ne troviamo alcune consacrate al re dell’orticoltura locale, il radicchio.
Le Classiche: Bionda (Munich Helles), Ambra Rossa (Birra al Radicchio), Hefe Weizen (Bavarian Weizen), ON (Italian Style).
Le Stagionali: Nera Opitergvm (Munich Dunkel), Dell’Apostolo (All’aroma di Castagno), Nera di Tarzo (Fruit beer), Zea Mays (Specialità con mais “Rosso San Martino”).
Le Speciali: Buschina (Malt Liquor), Aroma (Aroma di Zenzero), Del Tempio (Sperimentale), Senza Glutine (Blonde), Esportazione (IPA).
