Misinto Bierfest 2025: chiusura col botto per un’edizione tra innovazione, solidarietà e spirito di comunità.
Misinto Bierfest 2025: oltre 55.000 partecipanti, casse smart, area beach da record e una domenica della solidarietà sempre più sentita.
Si è conclusa con successo la 28ª edizione della Misinto Bierfest, confermando i numeri da record con oltre 55.000 presenze. Una manifestazione sempre più radicata nel territorio, capace di rinnovarsi anno dopo anno, tra tradizione bavarese, tecnologia e spirito di comunità.
La serata di chiusura di sabato 19 luglio, ha visto la partecipazione di 2500 persone che hanno assistito all’emozionante cerimonia di chiusura sulla sabbia nell’area beach. Con il naso all‘insù nella magica atmosfera creata dalla musica di “Sierra Madre” hanno assistito allo spettacolo pirotecnico che ha illuminato la notte di Misinto.
Nel corso della serata grande attenzione al messaggio sul bere consapevole con un brindisi a base di birra analcolica con i volontari più giovani chiamati sul palco.
Per il terzo anno consecutivo la Misinto Bierfest ha inoltre ricevuto il premio per la migliore comunicazione d’Italia da parte del giornalista, specializzato nel settore birra, Silvano Rusmini.
Protagonista dell’edizione 2025 è stata l’innovazione. Per la prima volta sono state introdotte casse self-service con intelligenza artificiale che, insieme ai menù digitali via QR code e alla prenotazione tavoli online, hanno migliorato l’esperienza dei visitatori, riducendo le code e ottimizzando il servizio.
Sempre più centrale l’area beach, diventata ormai il cuore pulsante della festa: sabbia vera, sdraio, musica e atmosfera da vacanza per un aperitivo alternativo con birra ghiacciata e arrosticini. Un format vincente che verrà ulteriormente potenziato nel 2026.
“L’area beach è l’anima della festa. Siamo già al lavoro per l’edizione 2026, con tante idee in arrivo – ha dichiarato Fabio Mondini, presidente di GAM E20 e organizzatore della Bierfest-.
Anche quest’anno abbiamo portato un assaggio di vacanza in riva al mare nel cuore della Brianza: sabbia vera, musica, birra ghiacciata… la beach area è diventata il simbolo di una festa che sa innovare restando però fedele alla sua anima. Il mare non possiamo certo portarlo, ma l’energia, il calore e la voglia di stare insieme che si respirano alla Bierfest bastano a farcelo immaginare”.
Di fondamentale importanza per la riuscita della Misinto Bierfest, la presenza attiva di più di 70 volontari che, con passione e impegno, hanno contribuito in ogni ambito della festa: dalla cucina al servizio tavoli, dall’organizzazione alla logistica. La qualità dell’offerta gastronomica è stata garantita anche quest’anno dalla Federazione Italiana Cuochi (Brianza e Como), con piatti bavaresi d’eccellenza serviti all’interno del grande tendone Monchshof Stadl.
Grande attenzione anche al bere consapevole, con la conferma della birra analcolica e della Radler naturale, apprezzate soprattutto dal pubblico più giovane, dimostrando che la festa può essere vissuta con allegria e responsabilità.
Una domenica nel segno della solidarietà
Momento simbolico della Misinto Bierfest è stata la Domenica della Solidarietà, che ha visto la partecipazione di oltre 300 persone tra famiglie, bambini, volontari e numerose associazioni che operano nel mondo della disabilità.
Dopo la messa celebrata da don Michele Somaschini, ex parroco di Misinto, si è tenuto un pranzo comunitario sotto il tendone, accompagnato dall’esposizione di camion e Harley Davidson che ha entusiasmato grandi e piccoli.
“Questa è la nostra festa: per la comunità, con la comunità – ha sottolineato Mondini –. La Domenica della Solidarietà è un momento che cresce ogni anno. Per il 2026 stiamo già lavorando per ampliarla e renderla sempre più coinvolgente e significativa”.
La solidarietà è da sempre nel DNA della Bierfest: negli anni, grazie ai proventi della manifestazione, sono stati devoluti oltre 350.000 euro a progetti sociali del Comune di Misinto.
Tra i principali interventi: allestimento di ambulanze della Croce Rossa, acquisto di mezzi per il trasporto disabili, installazione di giochi inclusivi nei parchi, nuove dotazioni scolastiche e tecnologie didattiche.