Una tre giorni a fine ottobre, insieme ad importatori e gestori di locali, per conoscere da vicino la città di Turnhout in cui nel 1395 fu fondato il Priorato di Corsendonk alle cui ricette originali ancora oggi si attengono le birre d’abbazia Corsendonk
Come nella miglior tradizione dei monasteri medievali in Europa, anche nel priorato di Corsendonk, in Belgio, i monaci producevano birra, e continuarono a produrla fino al 1784 quando l’imperatore Giuseppe II d’Austria, preoccupato del potere degli ordini religiosi, non decise di sciogliere il loro monastero. Fu la fine del priorato ma non delle birre ad alta fermentazione lì prodotte: nel 1906 infatti Antonius Keesmaekers, nella sua birreria, ricominciò a brassarle sulla base delle ricette monastiche e rinominò Corsendonk la sua Brasserie. È del 1953 la chiusura della Brasserie ma ancora una volta questo non segna la fine della sua tradizione birraia. Proprio nel 1982, in occasione del 125° anniversario della città di Oud-Turnhout, Jef Keersmaekers, nipote di Antonius, lancia sul mercato le famose Agnus Dei e Pater Noster, oggi più semplicemente Corsendonk Agnus e Corsendonk Pater, non più prodotte in loco ma dalla Brasserie Du Bocq. Da quel momento in poi la Brasserie Corsendonk, pur non producendo direttamente, potremmo definirla una beer firm che “prescrive” la propria ricetta alla birreria e si occupa esclusivamente della commercializzazione, è un fermento di idee che oggi si manifestano in 8 tipologie birrarie. La nostra visita è diventata così un affascinante tour storico-culturale nel quale abbiamo potuto conoscere in primis la sede logistica della Corsendonk, con degustazione guidata di tutte le birre, e trascorrere la serata alla Brasserie Capriani, una trattoria tipica italiana di grande livello, che fa delle Birre Corsendonk la sua punta di diamante, per poi recarsi il giorno successivo a Purnode dove ha sede la Brasserie Du Bocq e conoscere tutte le fasi produttive delle birre Corsendonk, concludendo poi ad Anversa, con un giro per la città e la serata a Le Royal Café di Anversa, situato in una delle più belle stazioni ferroviarie del mondo, un locale stupendo che offre alla spina Corsendonk Blonde e Bruine (SONO LA AGNUS E LA PATER O ALTRE?). Ad accompagnarci nel tour, e nostro mentore, Renato Chiapparelli, responsabile Corsendonk Italia, con tutto lo staff dirigenziale dell’Azienda:
Luc Lauwers
Stefan Keersmaekers
Wouter Goeman
Compagni di viaggio alla Corsendonk alcuni importatori e distributori, Cocktail 97, Ar.Chi., Ellea Drinks, Zeus, con gestori di locali da loro serviti: tutti ci hanno confermato l’utilità di questo viaggio, necessario a conoscere di più per trasmettere informazioni ed emozioni ai propri clienti, quindi posizionare meglio le birre Corsendonk.
